Drift -Cavalca l’onda di Morgan O’Neill-Ben Nott -Australia – 2013

Recensioni Film di Ignazio Senatore

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I giovani ed aitanti fratelli Andy e Jimmy Kelly, come tanti australiani, amano il surf. Quasi per gioco, costruiscono una tavola di surf più piccola di quelle che sono in commercio. L’idea è buona, ne vendono alcune e con l’aiuto della madre Kat, abile sarta, decidono di aprire un’impresa commerciale per produrre, in maniera artigianale, le tavole di surf e delle mute su misura. Ma il direttore della banca locale non crede nel loro progetto e non concede alcun credito. Per raggranellare qualche soldo, Jimmy s’infila in un pericoloso giro di droga e se la deve vedere con dei tipacci che attaccano briga ad ogni occasione.

Un liquoroso happy end chiude la vicenda. I registi Ben Nott e Morgan O’Neill ambientano la vicenda negli anni Settanta e provano a dare corpo alla vicenda puntando sulla lotta dei due giovani protagonisti a realizzare il proprio sogno. Ma la storia del traffico di droga sembra un espediente narrativo studiato a tavolino ed inserito per rendere meno volatile la vicenda. Alla fine ciò che resta negli occhi dello spettatore sono solo le spettacolari immagini dei due atletici e muscolosi protagonisti che svolazzano con i loro surf sulle maestose e gigantesche onde del Pacifico.

Recensione pubblicata su Segno Cinema N. 189- Sett-Ott -2014