“Le cronache narrano che il neo-sindaco Gaetano Manfredi sia nato a Nola. Una notizia che sembra già di per sé essere di buon auspicio, dal momento che nella stessa città, nacque nel 1548 il grande filosofo Giordano Bruno. Come è noto, il frate domenicano fu bruciato a Roma a Campo dei Fiori con l’accusa di essere “eretico”. Mi auguro che anche l’ex Rettore della Federico II lo sia. Com’è noto, la radice etimologica di “eretico” discende dal greco “aireo” che significa “scegliere”. E di scelte il nostro sindaco ne deve fare molte. Ben vengano, anche se possano apparire impopolari; l’importante è che siano a sevizio della città e per il bene dei napoletani. Nola è però anche patria della “Festa dei Gigli”, processione danzante dalle antiche origini. E della processione di politici, galoppini e portaborse che Manfredi deve mettersi al riparo, cercando il più possibile di sganciarsi da compromessi e da bavagli. Solo così potrà farsi perdonare dai napoletani di tifare la Juventus.”