Extrasensorial di Alberto De Martino – Italia – 1982- Durata 98′

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Il dottor Craig Manings (Michael Moriarty) è dotato di straordinarie doti extrasensoriali e telepatiche. Coadiuvato nella sua ricerca dalla dottoressa Julie Warren (Penelope Milford), conduce su se stesso degli esperimenti sulla memoria e, sempre più frequentemente, visualizza delle scene di donne violentate ed uccise. Craig intuisce che l’autore di quei  delitti è Keith, il fratello siamese, un individuo violento, con tendenze assassine. Decide allora di mettersi sulle sue tracce per consegnarlo alla polizia. Ma Keith è una creatura diabolica e, dopo una girandola di scambi d’identità, ha la meglio sul timido ed ingenuo fratello. E se fosse tutto un sogno/incubo del protagonista?

Giallo che, pur riproponendo gli abusati temi del doppio e dello “scienziato pazzo”, seppur modesto da un punto di vista stilistico ed indebolito da incursioni nel soft-erotico, affascina ed intriga. Keith è descritto come una vera e propria creatura del Male (da bambino aveva ucciso i propri genitori) e, nel corso del film, costringe Julie a far l’amore con lui.

Per i rimandi filmografici, le schede film ed un esaustivo approfondimento sul tema si rimanda ai volumi “Cinema Mente e Corpo” e “Cinema (italiano) e psichiatria” di Ignazio Senatore – Zephyro Edizioni.