Ignazio Senatore intervista Frank Matano: Io, innamorato di Troisi

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Sarà Frank Matano domani a Palazzo Marigliano a rendere omaggio al grande Massimo Troisi a venticinque anni dalla sua scomparsa.

“Amo alla follia Troisi, racconta Matano. Sono nato nell’89 ed ero troppo piccolo quando uscirono i suoi film nelle sale, ma a tredici anni li avevo già divorati tutti. Da quando faccio questo lavoro cerco di evitare che la luce di Massimo mi entri dentro, perché la sua è una potenza troppo grande ed il rischio è quello di fargli torto, imitandolo. Amo la sua autenticità.”

L’attore comico campano continua:

“Quando penso a un film e inizio a scriverlo, inconsapevolmente, mi trovo a pensare: “Questo piacerebbe a Massimo?” Lo avrebbe scritto anche lui?”.  Mi piaceva in lui il suo essere napoletano e quella sua capacità di parlare della sua città senza retorica. Adoravo anche quel suo modo di recitare, che in molti criticavano per quel suo accartocciare le parole, e credo che la sua grandezza sia stata quella di trasformare un “difetto” in una grande forza che lo rendeva ancora più vulnerabile. Per i suoi continui riferimenti alla morte, secondo me Massimo era un adorabile pessimista e la sua crisi esistenziale lo spingeva a porsi sempre mille domande e a darsi mille risposte. Infine credo che il suo percorso attoriale sia stato completo. Ha avuto il coraggio di abbandonare le commedie, conclude, per recitare, diretto dal grande Ettore Scola, al fianco di Marcello Mastroianni. Non è stato un tradimento nei confronti del suo pubblico, ma un mettersi in gioco coerentemente e completamente.”

L’incontro fra Matano e la vita e le opere di Troisi organizzato da www.hotcorn.com si svolgerà a “Casa Lavazza” (ore 18.30) nello storico Palazzo Marigliano e si concluderà alle ore 20.30, con la proiezione sold out al Modernissimo di “Ricomincio da tre”.

Articolo pubblicato il 12.4.2019 su Il Corriere del Mezzogiorno