Il caso Raoul di Maurizio Ponzi – Italia – 1975– Durata 100′

16 Gennaio 2022 | Di Ignazio Senatore
Il caso Raoul  di Maurizio Ponzi – Italia – 1975– Durata 100′
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
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Raoul, un bambino chiuso ed introverso, vive a Bruxelles con Alberto (Antonio Piefederici), Elsa (Alida Valli), il fratello Andrea e la sorella Maddalena (Milena Vukotic). Ad undici anni scopre, per caso, che era stato adottato quando aveva quattro anni e decide di custodire dentro di sé l’ingombrante segreto. Passano gli anni e Raoul (Stanko Molnar), divenuto attore, alterna i successi sui palcoscenici teatrali a delle stanche e sbiadite avventure amorose. Sposa Delia (Delia Boccardo) ed ha un figlio che chiama Andrea. Sempre più fragile ed inquieto, Raul scopre dalla sorella che la madre era una sbandata e che il padre era morto qualche anno prima in un incidente. Di fronte alla tragica consapevolezza che in tutti quegli anni nessuno gli aveva mai rivelato la verità, Raul cede di schianto ed è rinchiuso in manicomio.

Con una scrittura depurata da orpelli e da fronzoli, il regista apre la pellicola citando Ronald Laing: “Schizofrenico potrebbe essere semplicemente colui che non è riuscito a sopprimere i suoi istinti normali per conformarsi ad una società anormale” e si ispira liberamente ispirato al caso Brian, citato dallo psichiatra inglese in “Io e gli altri”.

Per i rimandi filmografici, le schede film ed un esaustivo approfondimento sul tema si rimanda ai volumi “Cinema Mente e Corpo” e “Cinema (italiano) e psichiatria” di Ignazio Senatore – Zephyro Edizioni.

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