Rassegna “Il cineforum del dottor Freud” – I Edizione – 2005

20 Dicembre 2014 | Di Ignazio Senatore
Rassegna “Il cineforum del dottor Freud” –  I Edizione – 2005
Rassegne cinematografiche ideate da Ignazio Senatore
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Il cineforum del dottor Freud”

Rassegna Cinema e psicanalisi*

Napoli – Cinema Filangieri   7-10 Febbraio 2005

   Curatori della Rassegna: Ignazio Senatore, Alberto Castellano  

 

 

Lunedì 7 Febbraio 2005

 

 Ore 9.00:      Gli analisti in celluloide

                     Diario di una schizofrenica di Nelo Risi 

 

Ore 11.00:    Cinema e sogno  

                    Estasi di un delitto di Luis Bunuel 

 

Ore  12.30    Antonio Capuano commenta ‘Estasi di un delitto’

 

Ore  15.00    I classici   

                    Bianca di Nanni Moretti   

 

Ore. 17.15    Edipo, Narciso, inganni e torbide passioni

                    Luna rossa di Antonio Capuano

 

Ore 20.00     Ma che colpa abbiano noi Carlo Verdone

 

                        Incontro con Carlo Verdone

 

Ore 23.00     I classici

Persona di Ingmar Bergman 

 

Martedì 8 Febbraio 2005

 

Ore 9.00        I cult- movie:

                      I pugni in tasca di Marco Bellocchio

 

Ore 11.15      I classici:

                      Veronica Voss di Rainer Fassbinder 

 

Ore 13.00      Salvatore Piscicelli commenta ‘Veronika Voss’

 

Ore 15.00      Gli analisti in celluloide:

                     Vestito per uccidere di Brian De Palma

 

Ore 17.30     Gli analisti in celluloide:

                    Escalation di Roberto Faenza 

Ore 20.00       Il corpo dell’anima di Salvatore Piscicelli

 

                  Incontro con Salvatore Pisicicelli

Ore 23.00   I classici:

                    L’inferno di Claude Chabrol

 

Mercoledì 9 Febbraio 2005

 

Ore 9.00        I classici:  

                    Un’altra donna di Woody Allen

 

Ore 10.45      Gli analisti in celluloide:  

                      Lantana di Ray Lawrence

 

Ore 13.00      Stefano Incerti commenta ’Lantana’

 

Ore 14.30      I classici: 

                       Mulholland drive di David Lynch

 

Ore 17.30      Edipo, Narciso, inganni e torbide passioni

                    La vita come viene di Stefano Incerti

Ore 20.00     Cattiva di Carlo Lizzani 

 

  Incontro con Giuliana De Sio

Ore 22.30      Il cult movie:

                    Gertrud di Carl Dreyer

 

Giovedì 10 febbraio 2005

 

Ore 9.00        I classici:

                   Repulsion di Roman Polanski

 

Ore 10.45     Gli analisti in celluloide

                      Il bacio della pantera di Jacques Tourner

 

Ore 12.30      Valia Santella commenta ‘Il bacio della pantera’

 

Ore 15.30     I cult-movie:

                   Giulietta degli spiriti di Federico Fellini 

 

Ore 18.00    Edipo, Narciso, inganni e torbide passioni

                   Te lo leggo negli occhi di Valia Santella

Ore 20.00    Caruso Pascoski di Francesco Nuti

 

   Incontro con Francesco Nuti

 

Ore 23.00   I cult- movie: 

                  Spider di David Cronenberg

 

 

STRALCIO DAL CATALOGO DELLA RASSEGNA

 

“Cinema e psicoanalisi, due gemelli immaginari, nati nello stesso anno: il 1895. Il 25 dicembre, infatti, i fratelli Lumiere proiettavano le prime pellicole a Parigi ed a Vienna, Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi scrive “Gli studi sull’isteria” che è la premessa alla psicoanalisi. Ma le affinità non finiscono qui. Per la struttura stessa su cui è fondato il dispositivo cinematografico (la sala buia, la posizione rilassata sulla poltrona e le relativa immobilità dello spettatore al cinema, l’irrealtà delle immagini proiettate sullo schermo) il mondo della celluloide è stato spesso paragonato a quello onirico. Nel corso della visione del film, si entra, infatti, in un regime di credenza simile alla condizione di chi sogna. Questo effetto produce nello spettatore l’illusione di essere lui a produrre l’immagine filmica e di “sognare” le immagini e la storia che compare sullo schermo. Il dispositivo cinematografo diviene, quindi, quello spazio immaginario dove immagine ed immaginazione coincidono, dove la realtà e la finzione cinematografica si sovrappongono. La Rassegna, intitolata non a caso “Il cineforum del dottor Freud” si snoda lungo alcuni degli itinerari possibili. Tra i percorsi individuati i film i cui compare l’analista in celluloide; quelli immersi in un’atmosfera onirica e sognante ed, infine, quelli che scavano negli abissi dell’animo umano.” (…)

 

 

 

 

RASSEGNA STAMPA

Friendly : “Al cinema con Freud” (28 Gennaio 2005) 

Corriere del Mezzogiorno: “Al Filangieri i film che amerebbe il dottor Freud”

Il Mattino: “Quell’amore tra cinema e psicoanalisi” (1 Febbraio 2005)

Il Venerdì di Repubblica: “Il cineforum del dottor Freud” (4 Febbraio 2005)L’Articolo: “Tutti i films del dottor Freud”  (5 Febbraio)

Roma: “Quando la psicoanalisi finisce sullo schermo” (5 Febbraio 2005)

Liberazione: Il cineforum del dottor Freud” (8 Febbraio 2005)

L’Avanti: Quando il cinema siede sul lettino del dottor Freud” (14 Febbraio)

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