Indovina chi viene a cena (Guess who’s coming to dinner) di Stanley Kramer – USA – 1967 – Durata 108’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Durante un soggiorno alle Hawaii Joey Drayton (Katharine Houghton) s’innamora del dottor John Prentice (Sidney Poitier), professore universitario nero ed autore di alcuni prestigiosi volumi sulle malattie tropicali. In un lampo i due decidono di sposarsi e volano a San Francisco, a casa dei genitori di lei. Joey è certa che avrà l’incondizionata approvazione del padre Matt (Spencer Tracy), proprietario di un giornale progressista e della madre Christina (Katharine Hepburn), direttrice di una galleria d’arte, liberal, moderna ed emancipata. Alla notizia Christina, vedendola felice e raggiante si schiera al suo fianco; Matt, un uomo che si è sempre battuto contro ogni pregiudizio e discriminazione razziale, consapevole delle difficoltà che la giovane coppia incontrerà nel vivere quotidiano, è preoccupato e perplesso. La situazione si complica quando arrivano in città i due genitori di John; il padre (Roy Glenn) si oppone apertamente al matrimonio mentre la moglie (Beah Richards) è invece più possibilista e si augura solo di vedere il figlio felice. Sul finale il cuore del vecchio Matt torna nuovamente a pulsare e lascerà che l’amore trionfi.

Film che oggi fa sorridere per la sua schietta ingenuità ma che, quando uscì nelle sale, scatenò il putiferio perché al tempo il matrimonio tra un bianco ed un nero era considerato un reato in sedici stati d’America su diciassette. Kramer si affida ad un cast d’eccezione, non lesina qualche pennellata melodrammatica (la moglie ed il bambino di John erano morti otto anni prima in un incedente ferroviario) ed alleggerisce la narrazione con qualche battuta ironica e salace. Il regista rassicura lo spettatore descrivendo John come un medico colto ed affermato che non ha voluto prima del matrimonio far l’amore con Joey, nel timore che lei potesse poi pentirsene. Kramer gioca spudoratamente sulla differenza di classe tra i due innamorati (il padre di John è un umile postino) ed utilizza la cameriera nera, a servizio dai Daryton, per dar voce ai possibili commenti reazionari dei bianchi: Su tutti il suo“Diritti civili va bene ma questo è un’altra cosa“. Oscar (1967) e Premio David (1968) a Katharine Hepburn come miglior attrice ed a William Rose per la miglior sceneggiatura. Premio David (1968) a Katharine Hepburn ed a Spencer Tracy nella sua ultima interpretazione. Remake nel 2005 diretto da Kevin Rodney Sullivan con il titolo Indovina chi?.