La provincia di Latina: set ideale per il cinema

Senatore giornalista

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Latina: una delle provincie più amate dal cinema italiano. Se agli albori della cinematografia nostrana alcuni registi omaggiarono la sua fondazione con alcune pellicole (“Nascita di una città”,  ”Camicia nera”; “Littoria”, “Dall’acquitrino alle giornate di Littoria”, “Nell’Agro Pontino redendo”, “Le rane e le spighe”), negli anni successivi è stata scelta come set per alcune scene dei film “Polvere di stelle” di Alberto Sordi (1973); “Storia di Piera” di Marco Ferreri (1983), con Marcello Mastroianni e Isabelle Huppert, fino ai recenti “Mancino naturale”, di Salvatore Allocca con Claudia Gerini e “America Latina” dei fratelli D’Innocenzo (2021), con Elio Germano.

Gaeta è stata, invece, location di “Tutti a casa” di Luigi Comencini (1960), interpretato, tra gli altri, da  Alberto Sordi, Eduardo De Filippo, Serge Reggiani e Carla Gravina.

Itri ha ospitato, invece, il set di “Non c’è pace tra gli ulivi” di Giuseppe De Santis (1950) con Raf Vallone e Lucia Bosè e del kolossal “La Bibbia” di John Huston (1966).

Un discorso a parte merita il borgo medioevale di Sermoneta, location di numerosi film; tra questi “Giovanni dalle bande nere“ di Sergio Greco (1956) con Vittorio Gassman,  “La ciociara” di Vittorio De Sica (1960), con la magnifica Sophia Loren, e l’indimenticabile “Non ci resta che piangere” di Massimo Troisi e Roberto Benigni (1984).

Le splendide dune di Sabaudia hanno fatto da sfondo a film: il premio Oscar “Divorzio all’italiana” (1961), diretto da Pietro Germi, con Marcello Mastroianni, Stefania Sandrelli e Lando Buzzanca; “La voglia matta” di Luciano Salce” (1962) con Ugo Tognazzi e Catherine Spaak; “Amore mio aiutami” di Alberto Sordi (1969); “Compagni di scuola” di Carlo Verdone (1988); “Non ti muovere” di Sergio Castellitto (2004) con Penelope Cruz; “Il caimano” di Nanni Moretti (2006) con Silvio Orlando; “Il mio miglior nemico” di Carlo Verdone (2006); “L’amico di famiglia“ di Paolo Sorrentino (2006); “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Luchetti (2007), con Riccardo Scamarcio e   Elio Germano; “Caos calmo” di Antonello Grimaldi (2008) con Nanni Moretti e Isabella Ferrari; “Immaturi” di Paolo Genovese (2011); “Razza bastarda” di Alessandro Gassman (2012); “Viva l’Italia” di Massimiliano Bruno (2012); “7 minuti” di Michele Placido (2016) e il recente “ Tre sorelle” di Enrico Vanzina con Serena Autieri.

San Felice al Circeo è stato invece, scelto da Cristina Comencini per alcune scene del film “In buona compagnia“ (2019) con Giovanna Mezzogiorno. Dulcis in fundo le magnifiche isole di Ponza (scelta come location per diversi film come “Antropophagus”, horror di culto, diretto da Joe D’Amato (1980) e “Sottovento” di Stefano Vicario) e di Ventotene, set del travolgente “Ferie d’agosto”, per la regia di Paolo Virzì (1996) con Ennio Fantastichini, Laura Morante, Sabrina Ferilli e Silvio Orlando e “Sul mare” del compianto Alessandro D’Alatri (2010) con Nunzia Schiano.