L’arbitro di Paolo Zucca – Italia – 2013 – Durata: 96’ – B/N

21 Febbraio 2024 | Di Ignazio Senatore

Quirico (Quirico Manunza), faccendiere del Montecrastu, corrompe l’arbitro Mureno (Francesco Pannofino) per arrestare l’ascesa dell’Atletico Pabarile, squadra storicamente rivale, divenuta imbattibile da quando tra le sue fila gioca Matzutzi (Jacopo Cullin), un tempo emigrato in Argentina e da poco rientrato in Italia.

Parallelamente Cruciani (Stefano Accorsi), arbitro ambizioso, pur di allenare una finale internazionale, si lascia corrompere da Candido (Marco Messeri), dirigente arbitrale, procacciatore di combine e di risultati addomesticati.

Scoperto e retrocesso a dirigere una partita della Terza Divisione, Cruciani si troverà ad arbitrare l’agguerrita sfida tra l’Atletico Pabarile ed il Montecrastu. 

Zucca, all’esordio dietro la macchina da presa, spiazza pubblico e critica ed impagina un piccolo gioiellino in B/N, ricco di astratta ironia.

L’ingresso in campo dei pastori, il ricorso al dialetto delle zone rurali sarde, il brano d’epoca “Vivere” che fa da sottofondo alla vicenda, gli attori-maschera di stampo felliniano, i “balletti” di Cruciani e qualche strizzatina d’occhio al cinema di Ciprì e Maresco, donano un tocco grottesco-surreale alla pellicola.

Senza cadere nell’enfasi o nel pittoresco, il regista sembra ispirarsi agli impareggiabili racconti di Osvaldo Soriano e ricrea alla perfezione quel clima agguerrito e sanguigno che si respira nei campetti dove giocano le squadre che militano nelle categorie dilettantistiche.

Con maestria ci mostra, le invasioni di campo degli spettatori più esagitati, le aggressioni all’arbitro di turno e le zuffe furiose tra i tifosi delle diverse fazioni calcistiche, il tutto in nome di ataviche rivalità che si tramandano di generazioni in generazioni.

La storia di Cruciani, seppur ben costruita, ha meno appeal di quella dei focosi tifosi del Montecrastu e dell’Atletico Pabarile. La corruzione arbitrale che fa capolino dai massimi livelli a quelli dilettantistici è fotografata con cinico realismo. 

 

Per un approfondimento sul tema si rimanda al volume di Ignazio Senatore “Quando il cinema fa goal. I100  film più belli sul calcio”, edito da Absolutely Free.

Comments are closed.

Questo sito utilizza strumenti di raccolta dei dati, come i Cookie. Questo sito utilizza Cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi