“Natale in casa Cupiello” Il film tv di Edoardo De Angelis

Senatore giornalista

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“In occasione della sua ultima apparizione in pubblico nel 1984, Eduardo disse che il suo cuore avrebbe continuato a battere anche dopo che si sarebbe fermato. Io oggi in questo luogo posso constatare che ha mantenuto la promessa”. Così Edoardo De Angelis che, in questi giorni, sta girando per la tv “Natale in casa Cupiello”, tratto dalla commedia scritta da Eduardo De Filippo nel 1931. Interpretato da Sergio Castellitto, Marina Confalone, Adriano Pantaleo, Toni Laudadio, Pina Turco, Alessio Lapice e Antonio Milo sarà girato interamente a Napoli e prevede cinque settimane di riprese. Un film tv atteso come evento dell’autunno di Rai 1, prodotto da Picomedia di Roberto Sessa. L’adattamento della commedia di De Filippo è firmato da Massimo Gaudioso e dallo stesso De Angelis.

Entsiasta del progetto il protagonista Castellitto: “Fare “Natale in Casa Cupiello” oggi, credo sia un gesto artistico di grande modernità. Soprattutto per questa prima stagione post-Covid…La drammaturgia eterna, archetipa dei personaggi te la ritrovi tutta nelle relazioni famigliari di oggi. Edoardo De Angelis ci sta accompagnando per mano in questa gioielleria di emozioni, e noi lì a lucidare, per noi, per lui, per Eduardo.” Gli fa eco il produttore Sessa: “Abbiamo scelto questo grande capolavoro quale primo titolo di una collezione di film per la televisione delle commedie di Eduardo De Filippo, perché era nostra intenzione fare un regalo al pubblico televisivo dopo un anno così complicato e doloroso. Un progetto pensato per omaggiare il maestro nell’anniversario dei 120 anni della sua nascita che ricorre nel 2020.”

Con questo film De Angelis rinfoltisce la schiera di registi che stanno proponendo in questi anni  un vero e proprio revival cinematografico della figura del grande drammaturgo napoletano.

Mario Martone, infatti, dopo il successo de “Il sindaco del Rione Sanità”, con il quale ha collezionato diverse nomination ai David e ai Nastri d’argento, sta per terminare la post produzione di “Qui rido io”, pellicola ambientata a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, incentrata sulla figura di Eduardo Scarpetta, interpretato da Toni Servillo, padre naturale dei tre De Filippo. In un cast ricchissimo, composto da Roberto De Francesco, Iaia Forte, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale e Antonia Truppo, Alessandro Marra vestirà i panni di Eduardo, Salvatore Battista quello di Peppino e Marzia Onorato quelli di Titina. La vicenda ruota intorno al clamoroso processo nato dalla querela di Gabriele D’Annunzio in seguito alla parodia scarpettiana `Il figlio di Iorio´, da cui Scarpetta uscì vincitore grazie anche alla testimonianza di Benedetto Croce.

Sergio Rubini, infine, a fine settembre inizierà le riprese de ”I fratelli De Filippo”, film che copre l’arco narrativo che va dal 1925, anno nel quale muore Scarpetta al 1931 quando Eduardo, Peppino e Titina allestiscono al Kursaal (oggi Cinema Filangieri) di Napoli la loro prima rappresentazione di “Natale in casa Cupiello.” Si chiude così per ora il cerchio, ma c’è da aspettarsi altre iniziative, visto il successo di quelle in corso che delineano una vera DeFilippomania non più solo teatrale ma ora anche cinematografica.