“Oltre il vuoto” di Lanzetta al Social World Film Festival di Vico Equense

25 Giugno 2022 | Di Ignazio Senatore
“Oltre il vuoto” di Lanzetta al Social World Film Festival di Vico Equense
Senatore giornalista
0

Il Social World Film Festival, la Mostra Internazionale del Cinema Sociale, diretta del regista Giuseppe Alessio Nuzzo che si terrà a Vico Equense dal 3 al 10 luglio. Con una chicca. In anteprima assoluta la proiezione di alcuni minuti del docu-film “Oltre il vuoto” di Peppe Lanzetta ancora in lavorazione, ospite del festival il 4 luglio.

In quest’opera iperrreale, nata durante la pandemia, ho voluto testimoniare un momento storico e dar voce agli ultimi. Il cinema è dentro di noi e tra le decine persone intervistate mi hanno colpito le testimonianze di una parrucchiera di Piscinola che sogna di recitare con Tarantino e di un  carrozziere che si fa chiamare Marlon Brando.

Un’edizione caratterizzata dai premi alla carriera a Toni Servillo (3 luglio), Lino Banfi (7 luglio) e Pupi Avati (8 luglio). Numerosi gli ospiti: Marco D’Amore (5 luglio), Francesco Di Leva (6 luglio) , Ronn Moss, Michele Morrone, il cast di “Mare Fuori”, Ludovica Francesconi, Valeria Angione, Mario Autore e Jenny De Nucci.

Quest’anno la parola d’ordine, ha dichiarato il direttore artistico  Giuseppe Alessio Nuzzo, è riaprire e ritornare ai fasti del passato, non solo per la presenza di grandi artisti, ma soprattutto perché il Festival, come prima della pandemia, è nato per essere fruito dalla gente.”

Non potevano mancare gli incontri, i dibattiti, le masterclass e le proiezioni gratuite delle opere selezionate provenienti da 28 Paesi in gara nelle 12 sezioni. Tra queste da segnalare “Qui rido io” di Mario Martone (3 luglio), “The Batman” di Matt Reeves (4 luglio), “L’immortale” di e con Marco D’Amore (5 luglio), “Nostalgia” di Mario Martone (6 luglio), “Viaggio a sorpresa – Surprise trip” di Roberto Baeli con Ronn Moss e Lino Banfi (7 luglio), e “Lei mi parla ancora” di Pupi Avati (8 luglio). Fiore all’occhiello l’omaggio a Monica Vitti con la mostra sui “50 volti”, una retrospettiva con Rai Teche e il documentario “Vitti d’Arte, Vitti d’Amore” di Fabrizio Corallo. Madrina l’attrice spagnola Maggie Civantos protagonista di “Vis a Vis”. Tra gli eventi più interessanti l’omaggio a Pier Paolo Pasolini, a cento anni dalla nascita, e ai i cinquant’ anni dall’uscita di “Totò a colori”, per la regia di Steno, con la prima scena girata proprio tra le strade di Vico Equense.

Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno – 25-6-2022

Comments are closed.

Questo sito utilizza strumenti di raccolta dei dati, come i Cookie. Questo sito utilizza Cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi