Relative strangers di Greg Glienna – USA – 2006 – Durata 86’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Richard Clayton (Ron Livingston) uno psicologo, autore del libro Imposizione, pronti, lasciatela andare, una guida per gestire i problemi relativi al controllo della rabbia, sta per sposare Ellen (Neve Campbell). Alla vigilia delle nozze i suoi eleganti, ricchi e distinti genitori gli confessano che è stato adottato e Richard, divorato dalla curiosità di conoscere i veri genitori, si rivolge a un detective che si mette sulle loro tracce. Il padre si chiama Frank Menure (Danny De Vito) e la madre Agnes (Kathy  Bates) ed entrambi sono due ciccioni pacchiani e volgari che usano un linguaggio variopinto e pittoresco e non fanno altro che litigare. I Menure s’installano, in pianta stabile a casa del loro ritrovato figliolo e ne combinano delle belle. Richard, che sognava di essere figlio di un uomo colto, laureato a Berkley e sposato con un’ attivista liberal, dopo aver provato, invano, ad arginare le loro chiassose e travolgenti scorribande domestiche, si sbarazza di loro. Sempre più sull’orlo di una crisi di nervi, Richard è invitato in televisione all’Holly Davis Show per presentare il suo volume ma, non appena scopre che anche i suoi genitori sono stati invitati in trasmissione, certo di andare incontro ad una figuraccia in diretta, crolla ed esasperato salta al collo di Frank. Nell’happy-end finale Richard, dopo aver compreso che, nonostante i loro difetti Frank ed Agnes sono autentici e genuini, riannoda i rapporti con loro.

Commedia divertente giocata tutta sul contrasto tra Richard vegetariano snob e sessualmente super-controllato ed i suoi genitori rozzi, grossolani e sessualmente disinibiti (in inglese manure è un’assonanza con i termini porcheria e letame). Dopo questo inizio scoppiettante, il regista inanella una serie di colpi di scena, alcuni divertenti ed altri un po’ troppo scontati e banali e lascia che gli impresentabili coniugi Menure ne combinano di tutti i colori. La pellicola non ha grandi pretese e confezionata per il puro intrattenimento regala un pizzico d’allegria.