Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada di Lina Wertmüller – Italia – 1983

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Roma. Un’auto blindata, altamente sofisticata e con i vetri antiproiettili nella quale viaggia il ministro degli Interni (Gastone Moschin)  e il suo autista (Pierluigi Misasi), si arresta dinanzi al Fontanone, a due passi dalla villa dell’onorevole democristiano Vincenzo De Andreis (Ugo Tognazzi).

Gli occupanti sono intrappolati dentro l’auto e allora De Andreis, per far bella figura con il ministro, e accattivarselo, s’industria per tirarlo fuori dall’auto.

Dopo aver chiamato Pautasso (Renzo Montagnani), ufficiale della Digos, Crisafulli (Roberto Herlitzka) segretario del Ministero degli Interni e un paio di carabinieri, De Andreis  si offre di ospitare l’auto nel suo garage.

Nemmeno l’arrivo di Diotiaiuti (Rodolfo Laganà), un meccanico specializzato, riesce a liberare il ministro e, con il passar del tempo, si teme che l’incidente possa finire sui giornali.

Intanto Adalgisa (Valeria Golino), la figlia dell’onorevole, ha una cotta per un carabiniere e Gigi Pedrinelli (Enzo Jannacci), un brigatista appena evaso di galera, amante di Maria Teresa (Piera Degli Esposti), moglie dell’onorevole, evaso dal carcere, trova rifugio nei sotterranei della villa di De Andreis.

Nel finale tutti i personaggi della vicenda finiranno risucchiati dall’auto del ministro. Wertmuller dirige per la prima volta Tognazzi e non tradisce il suo cinema popolato di situazioni grottesche, a limite del verosimile.

I personaggi però sono troppo stravaganti e caricati e in questa parabola apocalittica, prendendo in giro i politici democristiani, i carabinieri e i ricchi borghesi, la regista romana spara qualunquisticamente nel mucchio. Tognazzi svetta su tutti. Accattivante la colonna sonora di Paolo Conte.

Per un approfondimento sulla filmografia di Ugo Tognazzi, si rimanda al volume di Ignazio Senatore “Ugo Tognazzi”, edito da Gremese (2021), corredato da 800 foto, dall’antologia della critica e dai commenti di attori e attrici, e registi che hanno lavorato con lui.