Trauma di Dario Argento – Italia – 1993

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Un gruppo di amici si riunisce per un servizio fotografico nella villa in campagna di proprietà di Lilli (Domitilla Cavazza) ed Andrea (Gaetano Russo). Olga (Anna Maria Chiatante) una sensuale modella è uccisa e Silvia (Silvia Mauri) riesce a fuggire dopo essere stata aggredita dal maniaco omicida. In un crescendo sempre più inquietante gli ospiti scoprono che la linea telefonica è interrotta e le gomme delle loro auto squarciate. E mentre l’atmosfera si fa sempre più tesa Paul (Timothy Wood) dopo aver ricattato Silvia con delle foto che la ritraggono in atteggiamenti osé con Olga è ucciso a colpi di mannaia. Il cerchio si strige sempre più ed in un finale a sorpresa l’assassino è smascherato.

Giallo confuso e dozzinale, inondato da tempi morti e da dialoghi da dimenticare. Il regista ambienta la vicenda (quasi) completamente all’interno della villa e prova a dare alla vicenda un tocco clasustrofobico e sinistro. Non siamo dalle parti de Il gabinetto del dottor Caligari  ma il maniaco omicida era un ritardato che agiva, in stato di trance, sotto l’influsso di Andrea.