Un autunno fra le nuvole (Digging to China) di Timothy Hutton – USA – 1997 – Durata 98’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Harriet Frankowitz (Harriet Rachel Wood) ha dieci anni e vive in un motel con l’odiata sorella maggiore Gwen (Mary Stuart Masterson) e la mamma (Cathy Moriarthy), una donna divorziata e dedita all’alcol che muore, tragicamente, in un incidente d’auto. Harriet si chiude sempre più in se stessa e si lega a Ricky (Kevin Bacon), un trentenne affetto da un ritardo mentale che sta trascorrendo con la madre Leah (Marian Seldes) una breve vacanza in quell’angolo di paradiso. Richy diventa il suo inseparabile amico ed insieme passeggiano nei boschi, vanno al Luna Park ed inventano dei giochi. Gwen è la vera madre di Harriet e quando glielo comunica la piccola ci resta di sasso e reagisce mostrandosi sempre più irrequieta e ribelle. Nel timore di essere rinchiuso in qualche clinica Richy fugge e si nasconde con Harriet nei boschi, ma è divorato dalla nostalgia della mamma, sta male e, dopo aver chiamato i soccorsi, è  ricoverato in ospedale per accertamenti. Dimesso, felice e contento abbraccia Harriet molto teneramente ma Gwen, credendo che la stia molestando, chiama la polizia che lo arresta. Chiarito l’equivoco Richy è rilasciato ma Leah decide di far ritorno a casa. Un finale consolatorio chiude la vicenda.

All’esordio Hutton dirige una pellicola che non commuove, non intenerisce e non sprigiona il benché minimo calore. Il regista regala a Richy un taglio di capelli corto e sgraziato, un aspetto un po’ trasandato e qualche commento un po’ incongruo ed infantile ma dimentica di cucirgli addosso una storia e gli ritaglia un personaggio che si limita ad ascoltare pazientemente ed in silenzio, la prorompente, simpatica, vitale e Harriet che gli vomita addosso, sin dalle prime battute, un fiume di parole. Gli unici momenti della pellicola veramente originali sono l’insolita cerimonia nuziale dove Harriet e Richy si bagnano in un fiume e si dichiarano marito e moglie e la genuina sfrontatezza della bambina che si reca in ospedale dove è ricoverato Richy ed all’infermiera dell’accettazione si presenta qualificandosi come la moglie. Grazie ad una recitazione che tende a sottrarre, Bacon evita di inondare Richy di tic, non gli affibbia un’espressione troppo spenta o spaesata ma non riesce a caratterizzarlo in maniera convincente. Ottima colonna sonora con Crimson and Clover cantata da Tommy James & The Shondells, e Samba pa ti di Santana ed altre hit del passato.