Donne, v’insegno come si seduce un uomo (Sex and the single girl) di Richard Quine – USA – 1964 – Durata 114’ – V.M 14

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Il redattore di una rivista scandalistica (Edward Everett Horton) affida a Bob Weston, giornalista  cinico, scaltro e senza scrupoli il compito di scrivere un articolo su Helen Gurley Brown (Natalie Wood), una psicologa, autrice di un libro di successo sulla sessualità femminile. Bob non si perde d’animo, diventa un suo paziente e, nel corso della seduta, inizia ad indagare sulla sua vita privata. Ben presto scopre che la giovane dottoressa è ancora vergine, non ha alcuna esperienza sentimentale alle spalle e che le argomentazioni proposte nel volume sono solo il frutto di vaporose ed estemporanee teorie. Raccolti tutti gli elementi per un pezzo esplosivo, Bob scopre di essersi innamorata del candore e dell’ingenuità della dottoressa e, dopo aver infranto il suo cuore, decide di non pubblicare l’articolo e dimettersi dal giornale.

Commedia divertente e ricca di colpi di scena recitato da un cast di attori di razza. Il regista non lascia intravedere quali capacità cliniche abbia la dottoressa e le sedute tra Bob ed Helen durano lo spazio di qualche minuto. Per rendere più appetitosa la vicenda, Quine inserisce i personaggi di Frank Luther (Henry Fonda), agente di commercio di calze per donne, ossessionato per motivi di lavoro dalle gambe femminili e di sua moglie Sylvia (Lauren Bacall), accecata dalla gelosia e fermamente convinta che il marito sia un impenitente dongiovanni. Sullo sfondo, Rudolph (Mel Ferrer), uno psichiatra che fa, invano, il filo ad Helen. Dal romanzo di Helen Gurley Brown.