Carnera. The walking mountain di Renzo Martinelli – Italia – 2008 – Durata: 123’

7 Gennaio 2023 | Di Ignazio Senatore
Carnera. The walking mountain di Renzo Martinelli – Italia – 2008 – Durata: 123’
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
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Archacon. Piccolo paesino della provincia americana. Primo Carnera (Andrea Iaia), un ragazzone italiano, alto più di due metri, e grosso come una montagna, abbatte con il suo sinistro micidiale, un omaccione, fenomeno di attrazione in un circo. Adocchiato da un talent scout, è spinto a muovere i primi passi sul ring. Carnera vola a Parigi dove è allenato da Bruno Bilotta (Paul Journée) ed entra nella scuderia dell’astuto manager Leon See (F. Murray Abraham) che gli organizza gli incontri che contano. Carnera ritorna in America e sbaraglia tutti gli avversari e, soprannominato “la montagna 3che cammina”, diventa ben presto un idolo della folla ed il simbolo del riscatto degli emigrati italiani negli States. Dopo aver incontrato la bella Pina Kovacic (Anna Valle), la sposa. Diventato campione mondiale dei massimi tocca il cielo con un dito. Ma bisogna difendere il titolo e gli avversari mordono il freno.

Biopic del primo italiano diventato campione mondiale dei pesi massimi, diretto scolasticamente da un regista che lascia molto spazio agli incontri del gigante friulano. Ma più delle sfide sul ring a Martinelli interessa mostrare l’ascesa e la caduta di una delle leggende dello sport di tutti i tempi. Carnera è mostrato come un gigante sgraziato, privo di  tecnica e scherma pugilistica, che macina pugni come un mulinello e che, grazie alla sua straripante forza fisica, manda al tappeto ogni avversario.  Ingenuo, onesto e credulone, dopo una vita passata a prendere cazzotti, gabbato dai suoi manager che gli soffiano i soldi in banca, si ritrova povero in canna e senza il becco di un quattrino. Il film scivola di tanto in tanto nel sentimentale e per allungare il brodo Martinelli inserisce la love-story tra Carnera e l’affascinante ed elegante Anna Valle.

Per un approfondimento sul tema “Cinema e sport” si rimanda al volume di Ignazio Senatore “Quando il campione recita”, edito da Absolutely Free.

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