Era lui… si! si! di Vittorio Metz, Marcello Marchesi – 1951- Durata 89’ B/N

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

0

Il commendator Fernando (Carlo Campanini), proprietario dei Grandi Magazzini, di notte sogna di far la corte a delle belle donne e proprio nel momento in cui loro stanno cedendo, irrompe in scena uno sconosciuto che lo deride, lo ridicolizza, lasciandolo con un palmo di naso. Walter Walter Chiari), un giovane laureato, timido ed impacciato, in cerca di lavoro, si presenta ai Grandi Magazzini e fa subito colpo su Grazia (Isa Barzizza), la figlia del commendatore. Walter assomiglia però come una goccia d’acqua allo sconosciuto che di notte tormenta Fernando che, non appena lo vede, dà inizialmente in escandescenze, poi, su consiglio del dottor Furgoni (Enrico Viarisio), il suo psicoanalista, decide di assumerlo nella speranza di liberarsi di quello scomodo fastidioso persecutore notturno. Dopo una serie di colpi di scena, il dottor Furgoni riporterà a galla un episodio del passato di Fernando e lo libererà dai suoi incubi. Nel lieto fine Walter sposerà Grazia.

La vicenda, esile ma gustosa, ruota intorno alle fantasie notturne del commendatore che vengono frustrate dall’irrompere in scena dell’atletico ed affascinante rivale. Sarà il dottor Furgoni che, dopo aver studiato “L’interpretazione dei sogni”, si rivolge a Fernando e gli dice: “Qui Freud parla chiaro. Il tuo  è un caso di “suggestione onirica”.  Grazie al metodo ipnotico, lo farà regredire fino a fare emergere un episodio del passato Interpretazioni a parte, la commedia è divertente che si avvale di un Walter Chiari in gran spolvero e di comprimari perfettamente a loro agio nei loro ruoli.

Per un approfondimento sui rapporti tra cinema e psiche si rimanda la volume di Ignazio Senatore “Cinema (italiano) e psichiatria), Zephyro Edizioni.