La parrucchiera di Stefano Incerti

Senatore giornalista

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E’ un esplosione di colore e di gioia “La parrucchiera”, l’ultimo film di Stefano Incerti, in sala dal 6 aprile. Ambientato tra i vicoli di Napoli e nei Quartieri Spagnoli, narra di Rosa (Pina Turco) un’ammaliante e sensuale parrucchiera che lavora nel negozio di Lello (Tony Tammaro) e di sua moglie Patrizia (Cristina Donadio). Lello, invaghitosi di Rosa, non riesce a frenare le proprie avances ed allora, suo malgrado, Rosa, pur essendo molto legata a Patrizia, è costretta a licenziarsi. Senza lavoro, Rosa si sente perduta ma, grazie all’aiuto di Salvatore (Massimiliano Gallo), da sempre innamorato di lei, e delle sue amiche, la passionale Micaela e Carla, transessuale sensibile e materna, decide di aprire un negozio tutto suo. Gli affari vanno bene, la clientela cresce, ma il destino ci mette lo zampino e Rosa dovrà rimboccarsi le maniche per sfidare gli eventi avversi.

Incursione, quindi, nella commedia per Stefano Incerti, come lui stesso ha dichiarato “per raccontare una Napoli che sta faticosamente cercando di affrancarsi dall’immagine che le restituiscono i media. Volevo farla respirare un po'”. Una conferma della sua duttilità di regista e della sua capacità di affrontare, dopo il folgorante esordio con “Il verificatore” e le successive pellicole dal taglio autoriale (“La vita come viene”, “L’uomo di vetro”, “Complici del silenzio”, “Gorbaciof”, “Neve”…) una vicenda declinata, in maniera irriverente e grottesca, quasi tutta al femminile. Un film che, sin dall’accattivante locandina, sembra strizzare l’occhio alle sfavillanti pellicole di Pedro Almodovar ed a quelle d’esordio di Pappi Corsicato, di cui Incerti è stato, al tempo, il suo aiuto regista. Da sottolineare, dopo “Gole ruggenti” del 1992 di Pier Francesco Pingitore, il ritorno sul grande schermo, ed in un ruolo non più marginale, del simpaticissimo Tony Tammaro, la conferma delle doti attoriali di Cristina Donadio, la “perfida” Chantal di “Gomorra La serie”, e di Massimiliano Gallo, attualmente in sala anche con “Vieni a vivere a Napoli” del trio Lombardi- Prisco- De Angelis. Prodotta da Goods Film, “La parrucchiera” si avvale delle musiche dei Foja, del sapiente montaggio di Cesare Accetta e della partecipazione dell’impareggiabile Ernesto Mahieux.

Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno 1-4-2017