La tristezza ha il sonno leggero di Marco Mario De Notaris – Italia – 2021

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Napoli. Renata (Stefania Sandrelli) decide, nella notte che segna la caduta del Muro di Berlino, di convocare i figli per dare loro un’importante notizia. Il luogo dì incontro è casa di Erri (Marco Mario De Notaris), un quarantenne timido ed ipocondriaco che vive in una sorta di comune, dopo essere stato cacciato di casa dalla moglie. Accorrono Flor (Serena Rossi), Giovanni (Ciro Priello) e (Valerio (Roberto Caccioppoli), i figli avuti dai suoi matrimoni, e Arianna (Eugenia Costantini), figlia del secondo marito. E’ l’avvio di una serie di equivoci e colpi di scena.

Tratto dall’omonimo romanzo di Lorenzo Marone (che ha ispirato Gianni Amelio per “La tenerezza”) Marco Mario de Notaris, all’esordio, dirige una pellicola leggerina che strizza l’occhio alle screwball comedy americane degli anni Trenta e Quaranta. Seppure questa squinternata famiglia nasconda segreti e bugie, gli scontri e i confronti sono disertati e la vicenda scivola nel più classico happy end. Con la sua recitazione De Notiaris ricorda Walter Matthau, Serena Rossi è di una simpatia travolgente, ma è la Sandrelli a strappare gli applausi.

Recensione pubblicata su Segnocinema N. 231 – settembre- ottobre  2021