No control – Fuori controllo di Eric Red – 1991

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Bill Chrushank (Jeff Fahey) è uno psichiatra chiamato a periziare in carcere un maniaco assassino che ha ucciso la fidanzata e massacrato il compagno di cella. Durante il tragitto Bill rimane vittima di un pauroso incidente stradale che gli mutila un braccio. L’équipe medica, diretta dalla dottoressa Agatha Webb (Lindsay Duncan), con un sofisticato intervento chirurgico riesce a innestargli il braccio di uno sconosciuto. Tutto sembra filar liscio fino a quando Bill non è colto da strane e orrifiche visioni e scopre che il braccio che gli hanno trapiantato è di un certo Charles Flechter, un pregiudicato condannato a morte per triplice omicidio. La personalità di quel maniaco assassino gli sta risucchiando a poco a poco la mente, al punto che, colto da un incontrollabile raptus di violenza, tenta di uccidere la moglie. Bill si reca dalla dottoressa Webb per farsi spiantare il braccio, ma non solo ottiene un netto rifiuto ma scopre che lei aveva trapiantato la testa di Flechter e trasformato un altro uomo in un sanguinario assassino. Nel prevedibile finale i buoni trionferanno e i cattivi avranno la peggio.

Film piatto e privo di originalità che fa solo un’inutile sfoggio di scene cruente, inondate da sangue e da membra mutilate e mozzate. Bill è solo una vittima del disegno criminale della dottoressa Webb e la sua qualifica professionale non incide sullo sviluppo della vicenda. L’unico personaggio davvero originale della pellicola è un oscuro pittore a cui hanno innestato l’altro braccio di Fletcher; l’artista dipingeva prima solo su commissione dei paesaggi scoloriti, ma dopo l’operazione, grazie all’influsso malefico del suo donatore, si esprime con uno stile, anche se cupo ed angosciante alquanto personale. Dal romanzo Choice cuts di Pierre Boileau e Thomas Narcejack.