Sogno di una notte di mezz’età di Daniel Auteuil – Francia – 2018

Daniel (Daniel Auteuil), sposato da anni con Isabelle (Sandrine Kiberlain), va in tilt quando il  vecchio amico Patrick (Gérard Depardieu), dopo aver mollato la moglie, gli presenta, a cena, la sua nuova fiamma, la  venticinquenne Emma (Adriana Ugarte).

Auteuil ritorna dopo anni dietro la macchina da presa e confeziona una commedia elegante e divertente che mescola, con maestria, la realtà e la fervida immaginazione di Daniel, che, dopo aver invidiato l’amico, sogna di mandare all’aria il proprio matrimonio e di vivere una storia appassionata la sensuale Emma.

Non siamo dalle parti de “La voglia matta” di Salce (1962), ma il tema dell’uomo maturo che perde la testa per una giovane fanciulla, al cinema, è sempre d’attualità. Senza scivolare nell’ovvio e nella volgarità Auteuil confeziona il classico film “da camera”, che, in barba alla pessima traduzione italiana del titolo originale, puntella simpaticamente l’istituzione matrimoniale. Auteuil, nei panni di Daniel, è superlativo, Depardieu sbiadito.

Recensione pubblicata su Segno Cinema. N. 219 – Settembre Ottobre