The Post di Steven Spielberg – USA – 2018 – Durata 118’

7 Agosto 2021 | Di Ignazio Senatore

Katharine Graham (Meryl Streep) è l’editore del The Washington Post, prestigioso quotidiano fondato dal padre e gestito per anni dal marito, suicida. Il giornale non naviga in buone acque e gli investitori, non senza rischi, le propongono di farlo quotare in Borsa. A dirigerlo Ben Bradlee (Tom Hanks), un modesto giornalista che ha sposato da tempo la linea filogovernativa del giornale. Daniel Ellsberg, economista e uomo del Pentagono, accede ai dossier segreti del Ministero della Difesa e li propone al New York Times, che pubblica le scottanti rivelazioni che inchiodano Dwight Eisehnhower, John Kennedy, Lyndon B. Johnson e Richard Nixon, presidenti degli Stati Uniti, colpevoli di aver spedito centinaia di giovani a combattere e morire in Vietnam, pur consapevoli che l’America non avrebbe mai vinto quella guerra. La Corte Suprema impone al New York Times di non pubblicare altre notizie del dossier perché legate al segreto di Stato. Ben riesce anche lui, grazie ad un redattore del giornale, a mettere le mani sull’esplosivo dossier e decide di pubblicare i passi più significativi. Gli avvocati, i consiglieri e i soci di maggioranza del Post temono le inevitabili azioni legali e gli suggeriscono di non mettere a repentaglio il futuro dell’intero giornale. Ma l’ultima parola spetta a Katherine che…

Con questo thriller politico, Spieberg rispolvera la pubblicazione del famoso dossier McNamara, denominato Pentagon Papers, che scosse l’opinione pubblica americana e mette al centro della narrazione Katharine, un’editrice intelligente, coraggiosa e temeraria che, pur di garantire la libertà di stampa e il diritto all’informazione, rischia di mettere a repentaglio la propria azienda, il futuro di giornalisti e redattori e di finire lei stessa in prigione. Anche se candidato all’Oscar come miglior film, la pellicola risulta nel complesso abbastanza fiacca e meritava un bel taglio in fase di montaggio. Il successo di critica del film si regge tutto sulle spalle di un convincente Tom Hanks e soprattutto di una splendida Meryl Streep (accuratamente invecchiata) che non delude i suoi fan e che, per la sua impeccabile recitazione, fu candidata all’Oscar come migliore attrice protagonista.

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