XI Edizione del concorso Festival Internazionale del Cortometraggio “I Corti sul Lettino – Cinema e Psicoanalisi”- Direttore Artistico: Ignazio Senatore- Giuria

"I Corti sul Lettino - Cinema e Psicoanalisi" - Direttore Artistico: Ignazio Senatore

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CRISTINA DONADIO (Presidente Giuria)

Attrice teatrale, ha esordito sul grande schermo Nel regno di Napoli di Werner Schroeter (1979). Ha interpetrato successivamente La festa perduta di Pier Giuseppe Murgia (1981), La pelle di Liliana Cavani (1981), La donna delle meraviglie di Alberto Bevilacqua (1985), Nessuno di Francesco Calogero (1992), Libera di Pappi Corsicato (1993), I buchi neri di Pappi Corsicato (1995), I Vesuviani ep Pappi Corsicato (1997) Malemare di Pasquale Marrazzo (1997), Rose e pistole di Carla Apuzzo (1999), Animali che attraversano la strada di Isabella Sandri (2000) Chimera di Pappi Corsicato (2001), A sud del sole di Pasquale Marrazzo (2001), L’era legale di Enrico Caria (2011), Aeffetto domino di Fabio Massa (2015), La parrucchiera di Stefano Incerti (2017), Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis (2018), L’eroe di Cristiano Anania (2019). Ha interpretato il ruolo di Scianel nella serie televisiva Gomorra. Ha interpretato diversi corti tra cui Storia triste di un pugile scemo di Paolo Strippoli.

PEPPE BARRA

Figlio di Giulio, fantasista e Concetta, attrice e cantante, inizia a recitare lavorando nel teatro di ricerca con Gennaro Vitiello e subito dopo come professionista al Teatro Esse; successivamente entra a far parte della Compagnia di Canto Popolare. Nella seconda metà degli anni settanta è protagonista della Gatta Cenerentola, l’opera teatrale di De Simone tratta da una fiaba del Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. Dopo aver lasciato la NCCP nel 1978, interpreta la parte di Giardino, nel film Giallo Napoletano. Nel 1980 vince il premio IDI Saint Vincent come attore e l’anno dopo il premio Maschera d’oro; partecipa inoltre al film La pelle in cui interpreta un sarto. Nel 1982 in occasione del Carnevale di Venezia, Maurizio Scaparro lo invita ad esibirsi in un assolo: nasce così Peppe e Barra, scherzo in musica in due tempi, dove compare la madre Concetta Barra, che da allora parteciperà a tutti gli spettacoli del figlio. Nasce anche la compagnia teatrale Peppe & Barra che nel 1983 incide un omonimo disco per la Fonoprint. Sempre nello stesso anno Barra interpreta Sancho Panza nei frammenti teatrali del Don Chisciotte, diventato poi uno sceneggiato. Nel 1988 esce un altro disco della compagnia Peppe e Barra intitolato Peppe e Concetta Barra n.1. Agli inizi degli anni novantaBarra incide un disco come solista intitolato Mo’ Vene con cui vince la targa Tenco come migliore interprete per l’anno in corso. Nel 2000. Fabrizio De André gli chiede l’adattamento e l’interpretazione in napoletano del suo brano Bocca di Rosa che verrà poi inserito nell’LP Canti Randagi. Nel 1999, dopo la scomparsa del cantautore, Genova organizza il suo Tributo a De André, e la famiglia De André vuole la presenza di Peppe Barra nella serata. Nel dicembre del 2000 interpreta il ruolo di Mister Peachum ne L’opera da tre soldi e l’anno successivo esce il suo secondo disco, Guerra. È anche direttore artistico della Rassegna internazionale della musica etnica, mentre a teatro rappresenta Il borghese gentiluomo. Nel 2002 partecipa al film Pinocchio di Roberto Benigni interpretando il Grillo Parlante.

MICHELANGELO MESSINA

Si è formato nel campo del turismo continuando a coltivare una forte passione per il cinema. Dal 1996 si specializza come Location manager per il territorio in cui risiede. Assiste e collabora a diverse trasmissioni televisive ed a produzioni cinematografiche italiane ed internazionali. Nel 2001 elabora il progetto “Cinema e Territorio” per il dialogo tra le produzioni audiovisive e il territorio di cui fanno parte l’Ischia Film Festival e la Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo che attua dal 2003 divenendone produttore e direttore artistico. Nel 2005 fonda l’osservatorio scientifico permanente sul Cineturismo (neologismo da lui ideato). Grazie ai dati raccolti, collabora con diverse Università Italiane ed è invitato a relazionare ai convegni internazionali sul fenomeno del “Movie induced tourism” di Hong Kong, Malaga, Leeds, Mons, e al Bafta di Londra. Dal 2007 è membro dell’Associazione Festival Cinematografici Italiani. Ideatore e direttore artistico Ischia Film Festival.