Il collezionista di Gary Fleder – USA – 1997

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Quando sua nipote Naomi (Gina Ravera) scompare nel nulla da un campus universitario della Carolina del Nord, Alex Cross (Morgan Freeman) famoso poliziotto per i suoi studi sulle personalità criminali decide di collaborare con la polizia e vola da Washington a Durham. Le ragazze scomparse salgono a sette, sputano due cadaveri ed un fantomatico serial killer che si fa chiamare Casanova che firma i delitti e sequestra e violenta le sue prede. La dottoressa Kate McTiernan, (Ashley Judd) è l’ennesima vittima del feroce maniaco ma essendo esperta in kickboxing riesce miracolosamente a fuggire e rivela agli investigatori che il serial killer ha relegato le ragazze in un luogo buio e spettrale posto nelle viscere della terra riesce a smascherare Casanova dopo aver scoperto che ama sedare le sue vittime con il Sistol, un farmaco che si poteva reperire solo in ospedale.

Non basta l’ambientazione cupa girata prevalentemente nei bui sotterranei dove il folle protagonista ha relegato le sue vittime per imprimere fascino ed inquietudine ad una pellicola dall’intreccio narrativo che lascia irrisolti una serie di interrogativi; per tutta la durata del film non si comprende perché il protagonista, pur odiando le sue vittime, abbia scelto il nome del grande amatore, perché collezioni ragazze giovani, intelligenti e dal bello aspetto, le sequestri senza sedurle e senza scambiare con loro né effusioni, né affetti. Cross è un mix tra lo psicologo criminale serafico e riflessivo ed il poliziotto eroico, atletico e senza sprezzo del pericolo. Da romanzo Kiss the girl di James Patterson. Il film ha avuto un sequel dal titolo Nella morsa del ragno diretto da Lee Tahamhaori nel 2001 con Morgan Freeman ancora nei panni di Cross.