Il mistero della casa sulla collina di William Malone – USA – 1999

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

0

Steven Price (Geoffrey Rush) un eccentrico miliardario, un po’ burlone, proprietario di diversi Luna Park, organizza una festa a sorpresa per il compleanno di Evelyn (Famke Janssen) la sua giovane e capricciosa moglie ed invita per l’occasione cinque ospiti; Melissa Marr, una  diva dello spettacolo, David Blackburn, un dottore spiantato, Eddie Baker  ex giocatore di baseball, Sara Wolfe, una donna in carriera e Watson Pritchett. Per ravvivare la serata Price ha pensato di offrire loro un milione di dollari a patto che riescano a sopravvivere fino all’alba in quell’ex manicomio diretto, un tempo, dal dottor Vannacut. Price ha ideato degli scherzi per spaventare i cinque ospiti e costringerli ad andare via ma il suo piano ben presto va a rotoli perchè gli spiriti infernali che popolano quel luogo hanno ormai preso il sopravvento. Dopo una serie di colpi di scena solo Sara ed Eddie riescono a rivedere l’alba.

Il film è un horror-mistery che fa leva sugli effetti speciali che esplodono in un pirotecnico finale. La trama fa acqua da tutte le parti e più che incutere terrore scatena l’ilarità dello spettatore. Il fulcro della vicenda è da ricercare nella storia del vecchio manicomio giudiziario, teatro un tempo, degli esperimenti sui pazienti condotti dal malvagio e perverso dottor Vannacut. Le atrocità che i ricoverati erano costretti a subire erano tali che, esasperati, si erano poi ribellati. Per sedare i loro animi il dottore aveva azionato un dispositivo che sprangava porte e finestre ma a causa di un furioso incendio divampato all’improvviso il manicomio si era trasformato in un trappola mortale e da allora le anime dannate dei pazienti vagavano tra quelle quattro mura in cerca di vendetta. Il film merita la citazione per le scene iniziali che mostrano il lugubre manicomio e gli agghiaccianti esperimenti del dottore. Remake de La casa dei fantasmi diretto nel 1958 da William Castle.