Manetti, Di Costanzo e Gatta: pioggia di Nastri

Senatore giornalista

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Napoli ancora incoronata per il cinema, anche se é Matteo Garrone il dominatore della 72° Edizione dei Nastri d’Argento, assegnati ieri sera dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici, nel Teatro Antico di Taormina. Il suo “Dogman”, girato sul litorale domitio, ha ottenuto otto riconoscimenti; miglior film, regia, produzione, scenografia ((Dimitri Capuani), sonoro, montaggio, casting director e migliori attori protagonisti: Marcello Fonte e Edoardo Pesce.

Ottimo piazzamento anche per Paolo Sorrentino che con ”Loro”, si aggiudica il Nastro per la migliore sceneggiatura, miglior attrice protagonista (Elena Sofia Ricci) e migliori attori non protagonisti (Kasia Smutniak e Riccardo Scamarcio).

“Ammore e malavita” dei Manetti Bros è stato, invece, premiato per la musica di Pivio e Aldo De Scalzi (con le liriche di Nelson), per la migliore canzone “Bang Bang”, interpretata da Serena Rossi, Giampaolo Morelli e Franco Ricciardi e per l’interpretazione di Claudia Gerini, come migliore attrice di un musical.

Nastri speciali per l’innovazione e il coraggio produttivo a “Gatta Cenerentola” di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, con le voci, tra gli altri, di Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo, Mariano Rigillo, Enzo Gragnaniello e Ciro Priello, prodotto da Luciano Stella e Mariolina Terzi. Nastro ‘Argentovivo’ cinema&ragazzi” a Gabriele Salvatores per il suo “Il ragazzo invisibile Seconda generazione” e Nastri della legalità” a “Nato a Casal di Principe” di Bruno Oliviero, con Alessio Lapice, Massimiliano Gallo, Lucia Sardo e Antonio Pennarella.

Infine, tra i premi “tecnici”, migliore fotografia a Gian Filippo Corticelli) per “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek e miglior sonoro in presa diretta (Maricetta Lombardo) a “Dogman” e a  “L’intrusa” di Leonardo Di Costanzo.

Articolo pubblicato su il Corriere del Mezzogiorno  1.7-2018